G.R.I.S. Taranto

Gruppo di ricerca e di informazione socio religiosa

Il caso Tony Laggetta – Carmiano (LE)

Molto interessante il servizio realizzato da L’Indiano su Telerama.

Il servizio si commenta da solo e permette di trarre le giuste conclusioni.

11/06/2013 Posted by | Presunti mistici e fenomeni correlati | , , , | Lascia un commento

La Procura indaga sul caso Laggetta

La Procura della Repubblica di Lecce ha aperto due fascicoli, per far luce sull’attività di Tony Laggetta, il panettiere di 25 anni di Carmiano, che guida il gruppo “Calvario di Gesù Crocifisso”, professandosi prescelto dal Signore.

http://www.leccesette.it/dettaglio.asp?id_dett=10361&id_rub=58

 

14/12/2012 Posted by | Presunti mistici e fenomeni correlati | , , , | 2 commenti

La chiesetta di Uggio

Riportiamo di seguito il comunicato dell’allora Arcivescovo di Brindisi S.E. Settimio Todisco, circa gli avvenimenti che riguardano il sig. Paolo Catanzaro e la chiesetta rurale di Uggio (Brindisi). Il comunicato è stato pubblicato su Pastorale Diocesana – diocesi di Brindisi-Ostuni, n.2 luglio/dicembre, anno 1994 pag.97.

Crediamo che le parole del Vescovo siano estremamente chiare e non necessitino di alcun commento.

Comunicato circa le notizie diffuse su “Uggio”

Ai Rev.mi Parroci
Ai Rev.mi Sacerdoti
dell’Arcidiocesi di
BRINDISI – OSTUNI

È noto che da circa due anni gruppi di fedeli, anche extradiocesani, si raccolgono per pregare presso la chiesa rurale in contrada “Uggio” nelle campagne del brindisino, attratti da presunte apparizioni della Madonna ad un giovane.
I periodici incontri non si limitano ai soli momenti di preghiera, ma diventano occasione per diffondere “messaggi” e “segreti” attribuiti alla Madonna, con evidente turbamento della sensibilità religiosa della gente semplice.
Ritengo utile riproporre alla comune attenzione dei sacerdoti e dei fedeli il contributo di riflessione offerto sull’argomento durante la Visita Pastorale di Mesagne il 14 febbraio 1993.
“Dio può fare i miracoli, li fa quando vuole Lui. E anche quando i fatti straordinari fossero veri – il che è da documentare e solo la Chiesa può qualificarli come tali – restano sempre, questi fatti straordinari, come buone esperienze personali, ma non possono mai motivare la devozione delle comunità, non possono mai diventare indirizzo ecclesiale”.

Allo stato dei fatti, dichiaro che non ci sono elementi probatori per l’autenticità di quanto si dice che sia accaduto o accada a “Uggio”.

Aggiungo che il fenomeno fa leva sulla credulità popolare ed è fuori di un sano cammino di fede che ha il suo riferimento alla parola di Dio, ai sacramenti, alla guida dei legittimi pastori della Chiesa.
Pertanto torno a sconsigliare ed ora diffido i fedeli a non parteciparvi.
Quanti dovessero frequentare “Uggio” non potranno tranquillamente accostarsi ai sacramenti e partecipare alla vita delle comunità ecclesiali.

La circostanza sollecita noi pastori ad un rinnovato impegno di catechesi e di evangelizzazione a sostegno della vita cristiana dei fratelli di fede; ci sollecita ancora a vigilare per educare e orientare sanamente la nostra gente nei riguardi di conclamati “fatti religiosi straordinari” che si dice accadano qua e là.

Invito a presentare con le opportune riflessioni questa nota alle nostre comunità, sulle quali invoca la protezione della Vergine Santa, con la mia benedizione.

Brindisi, 30 agosto 1994

Settimio Todisco
Arcivescovo

11/09/2012 Posted by | Presunti mistici e fenomeni correlati | , , , , , | 1 commento

Fra’ Elia degli Apostoli di Dio

Relazione presentata al Convegno Nazionale del GRIS – anno 2010

Relatore: Luigi Corrente – Presidente Diocesano GRIS Taranto

25/04/2012 Posted by | Fra' Elia | , , , , , | Lascia un commento

Presunte apparizioni a Mario D’Ignazio (Brindisi)

COMUNICATO STAMPA

Orientamenti sulle presunte apparizioni al giovane brindisino Mario D’Ignazio

In riferimento al fenomeno delle presunte apparizioni della Vergine Maria al giovane brindisino Mario D’Ignazio, nei giorni scorsi S.E. l’Arcivescovo, Mons. Rocco Talucci, ha consegnato ai Sacerdoti della Diocesi alcuni orientamenti.

Nel documento, analizzando il fenomeno “ancora aperto e di cui il giovane Mario si assume la responsabilità”, Mons. Talucci ha precisato come non vi sia “Nulla da dire sulla bontà dei messaggi che la Madre celeste indirizzerebbe ai suoi figli”, ma questi, “pur stimolanti alla conversione per l’affermazione del Regno di Dio sulla terra, a volte diventano contradditori nelle forme in cui si manifestano”.
“Confermando l’invito a coltivare prudenza nella lettura dei fatti, riflessione silenziosa ed ecclesiale nell’accoglienza dei messaggi, attesa e umiltà nella formulazione delle scelte operative”, l’Arcivescovo evidenzia alcune note di comportamento che impegnano tutti. E, in particolare: “Il fenomeno «apparizioni» sembra appartenere al solo «veggente» e non alla Chiesa, a cui è affidato il «deposito» della fede.
Se il giovane, destinatario di «rivelazioni», con il pretesto di obbedire alla Beata Vergine e a Dio, non sente il dovere di rapportarsi alla Chiesa, all’Arcivescovo, è libero di farlo, ma questo non è modo ecclesiale.
Se vuole organizzare manifestazioni religiose nella campagna di sua proprietà, lo fa per sua libertà personale e familiare, ma non è forma ecclesiale.
Se vuole servirsi dei mezzi di comunicazione per propagandare i vari fenomeni, di cui si prende atto solo sulla sua parola, e accogliere inviti per recarsi in diversi luoghi a parlare del fenomeno, se ne assume la responsabilità, ma non è secondo consuetudine ecclesiale”.

Nel messaggio affidato ai sacerdoti, Mons. Talucci afferma ancora: È arbitrario, quindi non ecclesiale: considerare santuario la propria campagna, elevandola a luogo di processione; esporre a venerazione una statua confezionata secondo la propria visione; fregiarla di un titolo specifico; pubblicare immaginette mariane; formulare preghiere senza l’imprimatur, cioè senza l’approvazione ecclesiastica; esporre cartelli indicanti un particolare giardino; distribuire segni devozionali come a pellegrini verso un santuario”.

E ancora: “Non appaiono autentici taluni messaggi rivolti a persone singole impegnandole a seguire forme particolari di adesione. Non è delicato parlare pubblicamente della consegna di un messaggio al Vescovo. Appare strano che la diffusione di un messaggio, molto forte, nei confronti dei sacerdoti, venga ritenuto prima segreto, e poi reso pubblico senza presentarlo prima all’Arcivescovo. Crea perplessità, non il dolore della Madonna, ma il suo linguaggio duro, mai usato e per niente misericordioso verso i sacerdoti di cui è Madre. Sorprende la irascibilità dei familiari del giovane verso coloro che dimostrano di non credere al presunto fenomeno.

Sembra che si dia più cura e importanza all’accoglienza di pellegrinaggi, alla diffusione di interventi su giornali e riviste, su emittenti televisive e siti o a testimonianze dirette, che non ad un cammino di fede di livello veramente ecclesiale”.
E infine: “Non risultano secondo verità alcune sue dichiarazioni rilasciate sulla vicenda del Seminario e sulla vita vocazionale. Non è comprensibile, sia la “delusione” del giovane D’Ignazio, espressa nei confronti dell’Arcivescovo per le posizioni che coltiva, sia la sospensione di qualunque incontro con Lui”.
Nel documento, Mons. Talucci si rivolge direttamente ai Sacerdoti raccomandando loro di “orientare i fedeli alla normale vita di fede e di preghiera”; “far cogliere il messaggio di Maria che, nel Vangelo e nella Chiesa, esprime il suo amore materno e invita alla conversione e alla santità”; “educare alla certezza della fede senza affidarsi alle novità”.

E infine l’esortazione ai fedeli, ai quali “pur considerando la libertà di ognuno di seguire, verificare, sperimentare situazioni nuove, che possono sembrare significative per la propria vita”, viene raccomandato di “pregare il Signore perché ci faccia conoscere la verità di fondo sottesa a queste manifestazioni”; se da questa esperienza dovesse sorgere uno stimolo alla fede “rinnovare la propria vita, nella testimonianza e nella esperienza sacramentale, vissute nelle proprie comunità parrocchiali”; di “non parlare di pellegrinaggio perché questo suppone come meta un santuario riconosciuto dalla Chiesa”; di “non legarsi ad effetti «eclatanti», a volte strani e contraddittori, che non appartengono alla prassi normale della fede e possono ingannare i più deboli e i più bisognosi”; di “comprendere la prudenza della Chiesa, e non incrementare la reazione legata forse a pretese personali”.
Con una importante sottolineatura: “i momenti di preghiera nella contrada Santa Teresa non suppliscono le celebrazioni religiose nella propria chiesa”.
Il Documento si chiude con l’assicurazione che “La Chiesa diocesana segue e seguirà con attenzione l’evoluzione del fatto per scoprire la volontà di Dio senza anticipi e senza pretese”.
gio.mor.
Brindisi, 23 gennaio 2012

Arcidiocesi Brindisi-Ostuni
Ufficio Stampa
http://www.diocesibrindisiostuni.it
ufficiostampa@diocesibrindisiostuni.it
Ufficio Stampa – Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni
Piazza Duomo, 12 – 72100 Brindisi
Tel 340.26.84.464 – Fax 0831.52.83.15
e-mail: ufficiostampa@diocesibrindisiostuni.it
web: http://www.diocesibrindisiostuni.it

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Leggi Comunicati precedenti

23/02/2012 Posted by | Mario D'Ignazio | , , , , , , | 2 commenti

False Apparizioni di Manduria alla Sig.ra Debora Marasco

www.diocesidioria.it

Dichiarazione di non autenticità delle asserite esperienze mistiche della

Sig.ra Debora Marasco da Manduria


06/02/2012 Posted by | Debora Marasco Moscongiuri | , , , , , | Lascia un commento

Conferenza su “fra’ Elia” – ripristinati i video su Youtube

A seguito delle comunicazioni che il GRIS Taranto ha inoltrato a Youtube riguardo l’ingiustificata sospensione dei video della conferenza, avvenuta dopo la segnalazione per “violazione del copyright” da parte della “Fondazione Apostoli di Dio”, i video sono stati esaminati, ripristinati e nuovamente disponibili online.




14/09/2011 Posted by | Fra' Elia, Video | , , , , , , | Lascia un commento

Fra’ Elia – Convegno Nazionale del GRIS – anno 2010

Relatore: Luigi Corrente

26/08/2011 Posted by | Fra' Elia | , , , , , , | Lascia un commento

Le apparizioni di Manduria

Le apparizioni di Manduria

Debora Moscongiuri nasce a Manduria  nel 1973.

All’età di sei anni il suo patrigno diventa seguace di Sai Baba, e Debora e suo fratello vengono spesso spalmati di notte  con la Wibuti.

All’età di otto anni vede nella sua stanza “un’entità malvagia”, esperienza che condivide col fratellino più piccolo. leggi tutto…

26/03/2011 Posted by | Debora Marasco Moscongiuri | , , , , , | 5 commenti

Presunti mistici, veggenti e guaritori del nostro tempo

Il GRIS di Taranto partecipa alla trasmissione televisiva “FOCUS” andata in onda su Blustar TV il 09/11/2010 sul tema dei “Presunti misitici, veggenti e guaritori del nostro tempo”

Parte 1:

Parte 2:

Parte 3:

Parte 4:

17/02/2011 Posted by | Presunti mistici e fenomeni correlati, Video | Lascia un commento